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Tadej Pogačar vince la 56^ Tirreno-Adriatico

San Benedetto del Tronto, 16 marzo 2021 –  Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) ha vinto la 56^ edizione della Tirreno-Adriatico Eolo. Il podio finale della Corsa dei Due Mari è completato da Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) e Mikel Landa (Bahrain – Victorious).
Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) vince l’ultima frazione, la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto di 10,050 m. Il vincitore della 56^ edizione della Tirreno-Adriatico Eolo, Tadej Pogačar, ha dichiarato: “Sono super contento della prestazione di oggi e di questo successo! Dopo l’UAE Tour ho vinto anche la Tirreno-Adriatico, che inizio di stagione fantastico. Adesso penso di potermi godere qualche giorno di riposo!”.

Il vincitore di tappa Wout van Aert ha commentato: “È stata una prova breve ma difficile. Posso dirmi molto contento di questa vittoria, ho battuto alcuni tra i più forti cronomen del mondo. Era la prima volta che puntavo alla generale in una corsa a tappe e sono stato sconfitto solo dal vincitore del Tour de France. Ci riproverò nuovamente ma per ora mi concentro sulle classiche, a partire dalla Milano-Sanremo”.Il corridore belga vince la crono conclusiva dopo aver conquistato anche la prima tappa a Lido di Camaiore. Pogačar si difende e si aggiudica la Tirreno-Adriatico.

San Benedetto del Tronto, 16 marzo 2021 –  Wout van Aert conclude la 56esima edizione della Tirreno-Adriatico Eolo sulla costa adriatica nello stesso modo in cui l’ha iniziata sulla costa tirrenica. Pedalando contro il tempo, ha battuto il campione europeo a cronometro Stefan Küng e il campione del mondo a cronometro Filippo Ganna. Quarto in classifica nella tappa conclusiva, Tadej Pogačar vince la Corsa dei due Mari. Una corsa ricca di campioni, la Tirreno-Adriatico Eolo di quest’anno è stata segnata dalle vittorie di tappa di Julian Alaphilippe (Tappa 2), Mathieu van der Poel (Tappa 3 e 5), Pogačar (la tappa regina con arrivo a Prati di Tivo) e Mads Würtz Schmidt (Tappa 6). Van der Poel si è aggiudicato il premio di corridore più combattivo. E Mikel Landa è salito sul podio finale, assieme a Pogačar e van Aert, come terzo nella Generale.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates)
2 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) a 1’03”
3 – Mikel Landa (Bahrain – Victorious) a 3’57”

RISULTATO TAPPA 7
1 – Wout van Aert (Team Jumbo-Visma) – 10.1 km in 11’06″13, media 54.595 km/h
2 – Stefan Küng (Groupama – FDJ) a 06″32
3 – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 11″31

 

Il vincitore della Tirreno Adriatico Eolo, Tadej Pogačar, ha dichiarato in conferenza stampa: “Ho iniziato la mia stagione con grande ambizione allo UAE Tour: il mio primo obiettivo. Già lì mi sentivo in ottima forma, e lo sono ancora. Le aspettative per la mia vittoria erano tante. Volevo vincere”.

Il secondo classificato, Maglia Ciclamino, e vincitore della crono conclusiva, Wout van Aert, ha detto: “Questa vittoria mi rende fiducioso. Ho lavorato molto con la mia squadra per questa crono conclusiva e ieri ho avuto modo di risparmiare tutte le mie energie per questa tappa. Date le mie prestazioni di questa settimana, penso di non essermi mai sentito così in forma. Sono contento del mio secondo posto, battuto solo dal vincitore del Tour de France. Ora è importante recuperare per la Milano-Sanremo”.

Il terzo classificato, Mikel Landa, ha commentato: “In passato, proprio a causa della crono conclusiva, ho perso il podio sia al Tour de France che al Giro d’Italia. Sono molto contento del mio terzo posto quest’oggi. Prima della gara abbiamo esaminato la lista dei partenti e ci siamo resi conto che c’erano dai dieci ai venti top-riders in lizza per la Classifica Generale. Essere arrivato tra i primi tre è un buon risultato e un segnale incoraggiante per le prossime gare della stagione”.

Mathieu Van der Poel, premiato come il corridore più combattivo della corsa, ha detto: “Sono molto felice delle mie due vittorie di tappa alla Tirreno-Adriatico e sono pronto per la Milano – Sanremo. Ho usato le ultime due giornate per riprendermi dalla vittoria della quinta tappa, in cui sono andato oltre i miei limiti. La corsa di sabato sarà tutta un’altra storia”.